FRANCIA: Siamo noi la maggioranza! Se ci organizziamo, possiamo prendere il potere!
Versione rielaborata del volantino distribuito da ASI Francia a Parigi durante la giornata di mobilitazione del 23 e 28 marzo.
Versione rielaborata del volantino distribuito da ASI Francia a Parigi durante la giornata di mobilitazione del 23 e 28 marzo.
Le elezioni regionali in Lombardia e Lazio del febbraio 2022 hanno nuovamente evidenziato la totale sfiducia da parte della popolazione nei confronti della rappresentanza politica. In entrambe le regioni le coalizioni di centrodestra hanno ottenuto una vittoria meno significativa di quanto paventato. Non bisogna farsi ingannare dalla trionfante esibizione, sulle piattaforme social e televisive, dei risultati da parte dei leader di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, poiché di fatto la recente vittoria elettorale preannuncia una crisi più profonda. La grande astensione da parte degli elettori oscura completamente i vincenti sorrisi di Salvini, Meloni e Berlusconi. In Lazio ha votato il 37,2%[1] degli aventi diritto, mentre in Lombardia il 41,7%.[2] Nel 2018 le percentuali erano rispettivamente del 66,6%1 e del 73,1%.2
Testo del volantino distribuito da LSR (ASI in Brasile) sulle proteste anti-golpe del 9 gennaio 2022
Organizzioamoci a scuola, al lavoro e per le strade!
Il 7 dicembre, dopo aver tentato di sciogliere il Congresso e aver decretato un governo straordinario, il presidente del Perù, Pedro Castillo, è stato rimosso dal suo incarico. L’oligarchia peruviana, con il pretesto delle manovre parlamentari di Castillo, cerca ancora una volta di far deragliare il governo eletto da milioni di lavoratori e “campesinos” peruviani.
Analisi e rivendicazioni dei militanti marxisti rivoluzionari dell’Alternativa Socialista internazionale in Cina, Hong Kong e Taiwan (chinaworker.info)
Dichiarazione dell’Alternativa Socialista Internazionale della campagna femminista socialista internazionale ROSA (Resistenza contro l’Oppressione, il Sessismo e l’Austerità)
Combattere la violenza di genere capitalista con il femminismo socialista internazionale
La FIFA e i suoi alleati sono responsabili: fuori dal nostro sport!
ASI Italia esprime la sua solidarietà con la classe lavoratrice in Grecia che si mobilita contro il carovita e il governo conservatore di Mitsotakis.